Immissioni in ruolo docenti 2023/24: pubblicato il Decreto con le istruzioni operative e la tabella dei posti disponibili

Sono state autorizzate 50.807 assunzioni su 81.023 posti vacanti e disponibili, scegliendo di mantenere nella precarietà migliaia di docenti e l’intero sistema scolastico

È stato pubblicato il Decreto Ministeriale 138 del 13 luglio 2023 (e allegati) “Disposizioni concernenti le immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2023/24” con le allegate istruzioni operative (Allegato A) e la tabella con la distribuzione regionale dei contingenti (Allegato B).

Il contingente autorizzato è pari a n. 50.807 posti. Le operazioni di individuazione dei destinatari dell’assunzione a tempo indeterminato saranno effettuate tramite procedure informatizzate, con il supporto del sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito.

Le nomine avverranno per il 50% dalle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami (GM) e per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento (GAE)

Scuola primaria e dell’infanzia

Il 50% dei posti assegnati alla GM verrà coperto preliminarmente attraverso lo scorrimento dell’elenco dei vincitori del concorso ordinario 2016 (DDG n. 105 del 23 febbraio 2016).

A seguito dell’esaurimento delle predette graduatorie, i posti rimasti eventualmente vacanti verranno destinati per il 50% alle immissioni in ruolo dalla procedura straordinaria 2018 (DD 1546 del 7 novembre 2018), comprensiva di elenchi aggiuntivi (art. 1, c 18-bis, DL 29 ottobre 2019 n. 126) e per il 50% dalle graduatorie del concorso ordinario 2020 (DD 498 del 21 aprile 2020), integrate con gli idonei (art. 36, c. 2-ter DL 21 marzo 2022, n. 21).

In caso di esaurimento della graduatoria del concorso straordinario, l’eventuale residuo confluisce nel contingente destinato al concorso ordinario.

L’eventuale posto dispari sarà assegnato alla procedura del concorso ordinario.

La priorità per la scelta della provincia e della sede spetta alla procedura ordinaria.

Scuola secondaria di primo e secondo grado

Il contingente destinato alle graduatorie concorsuali sarà coperto preliminarmente per scorrimento dell’elenco dei vincitori del concorso ordinario 2016 (DDG n. 105 del 23 febbraio 2016. Per gli idonei le graduatorie sono decadute). A seguito dell’esaurimento delle predette graduatorie, si procederà, nel limite del 60% dei posti residui, attingendo dalle graduatorie di merito del concorso straordinario 2018 (DDG 85 del 1° febbraio 2018) comprensivo di elenchi aggiuntivi (art. 1, c 18-bis, DL 29 ottobre 2019 n. 126)

I posti residuati verranno assegnati alle graduatorie del concorso ordinario 2020 (DD n.499 del 21 aprile 2020), integrate con gli idonei (art. 47, c 11, del DL 30 aprile 2022, n. 36) per il 50% e del concorso straordinario 2020 (DD n.510 del 23 aprile 2020) compresi gli idonei (art. 59, c. 3, del DL 25 maggio 2021, n. 73) per il restante 50%.

L’eventuale posto dispari sarà assegnato alla procedura del concorso ordinario.

La priorità per la scelta della provincia e della sede spetta alla procedura ordinaria

Concorsi STEM

I vincitori del concorso STEM 2021 (DD 826/21) precedono quelli del concorso STEM 2022 (DDG 252/2022), a seguire gli idonei del 2021 e successivamente del 2022

Call veloce

A questa procedura sono destinati i posti rimasti vacanti e disponibili dopo le procedure ordinarie di immissione in ruolo. I docenti presenti nelle GAE o nelle GM utili alle immissioni in ruolo, non destinatari di proposta di assunzione nella provincia/regione di appartenenza, possono presentare domanda di partecipazione per un’altra regione/provincia, anche indicando una o più province della Regione prescelta. Gli iscritti in GAE possono fare domanda per altre province della medesima regione in sono inseriti.

Compensazioni

Qualora le assunzioni non possano essere disposte sulla totalità dei posti autorizzati per una determinata classe di concorso/tipologia di posto per esaurimento delle graduatorie, gli Uffici Scolastici provvederanno a destinare le eccedenze a favore di altre classi di concorso/tipologie di posto per i quali siano ancora presenti aspiranti nelle GM o GAE.

Assunzioni straordinarie GPS 1 fascia sostegno

A conclusione delle assunzioni ordinarie, i posti di sostegno rimasti vacanti che rientrano nel contingente saranno assegnati ai docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia o negli appositi elenchi aggiuntivi delle GPS sostegno.  Per la disciplina di tali nomine trova applicazione il DM 115 del 15 giugno 2023.

Concorso straordinario-bis (DD 1081/2022)

Ai vincitori verranno assegnati i posti previsti dal bando e accantonati su base provinciale prima delle operazioni di mobilità 2023/24.

Disponibilità dei posti

All’atto della convocazione degli aspiranti attraverso il sistema informativo per la scelta della provincia/classe di concorso, gli Uffici pubblicano i posti vacanti utili per le assunzioni e il relativo contingente assunzionale.

Precedenze per Legge 104/1992

Per le nomine da GM di concorsi articolati su base regionale, il sistema delle precedenze di cui alla L. 104/92 non opera riguardo alla scelta della provincia.

L’assegnazione della sede è assicurata, prioritariamente, al personale che si trova nelle condizioni previste, nell’ordine, dall’art. 21, dall’art. 33, comma 6, e dall’art. 33, commi 5 e 7, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. La precedenza è riconosciuta alle condizioni previste dal vigente contratto nazionale integrativo sulla mobilità del personale di ruolo.

Accettazione di nomine successive nel medesimo anno scolastico

L’accettazione nell’a.s. 2023/24 della nomina in ruolo e la successiva presa di servizio, nel medesimo anno scolastico, non pregiudica la possibilità di accettare anche una successiva proposta di assunzione a tempo indeterminato su posto comune o di sotegno.

Rinuncia

In generale la rinuncia all’immissione in ruolo da una procedura determina la decadenza solo dalla specifica graduatoria relativa alla classe di concorso/tipologia di posto per la quale si è rinunciato.

Richiesta del part-time

Per i neo assunti è possibile farne richiesta contestualmente alla presa di servizio.

Lingua inglese scuola primaria

All’atto dell’accettazione della nomina, i docenti destinatari di assunzione in ruolo nella scuola primaria rilasciano dichiarazione in merito al possesso dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese. Nell’ipotesi di dichiarazione negativa, vige l’obbligo di partecipare al primo corso di formazione utile al conseguimento dell’idoneità.

Nomine dopo il 31 agosto

Le nomine effettuate dopo il 31 agosto comportano il differimento dell’assunzione in servizio all’anno scolastico successivo, fermi restando gli effetti giuridici dall’inizio dell’anno scolastico di conferimento della nomina. Agli aspiranti individuati dopo il 31 agosto viene assegnata la provincia di titolarità; gli stessi otterranno la sede di titolarità partecipando alle operazioni di mobilità del personale di ruolo per l’anno scolastico successivo.

ALLEGATI